Ravioli con bio-zucca

La #domenica al sud significa spesso: pasta fatta in casa. Questa domenica ci siamo dilettati nella preparazione dei RAVIOLI CON LA ZUCCA. INGREDIENTI PER LA FARCIA (dosi per 4 persone)-350 gr di #zucca butternut (gentilmente offerta dal nostro orto #biologico)-150 gr di ricotta-noce moscata q.b. -sale q.b.-parmigiano/grana grattugiato q.b. INGREDIENTI PER LA PASTA -4 uova (sotto gentile concessione di nonna Maria )-400 gr di farina 00 Iniziamo a preparare la pasta! Versate la farina in una ciotola o se l’avete su una bella spianatoia. Come dice nonna posizionate la farina a ‘fontana’, con un incavo al centro, e versatevi le uova intere con un pizzico di sale. Con la forchetta mescolate e iniziate ad incorporare la farina, quando i liquidi saranno assorbiti iniziate ad impastare a mano per una decina di minuti. Una volta che l’impasto sarà compatto e liscio, lo lasciamo riposare per mezz’ora a temperatura ambiente. In attesa prepariamo il composto. Prendiamo la zucca, puliamola dalla scorza e dai possibili semi interni e tagliamola a pezzettoni, la mettiamo in pentola con un po’ d’acqua e la facciamo bollire finché non diviene morbida. Dopodiché la scoliamo e la mettiamo in una ciotola. Con una forchetta schiacciamo la zucca fino a renderla una purea grossolana ed uniamola ad un pizzico di sale, #ricottadibufala, noce moscata e formaggio grattugiato. È il momento di stendere una sfoglia, noi siamo stati pigri e abbiamo usato il tirapasta, ma se avete la voglia e i #muscoli potete anche farla con un mattarello! Stendete la sfoglia fina, più o meno di 3 mm di spessore, e, tramite un bicchiere o un apposito utensile, create dei cerchi, ponete al centro meno di un cucchiaino di farcia e chiudete il cerchio a formare una mezza luna, stando attenti a far fuoriuscire l’aria. Per sigillare potete usare una #forchetta, inoltre se l’impasto vi sembra troppo secco, prima di chiuderlo, bagnate il bordo del cerchio con dell’acqua. In questo caso noi li abbiamo preparati con un condimento classico “burro e salvia”, ma anche con un buon sugo di cinghiale non sarebbero stati male.